TIMELESS

Timeless è un cortometraggio di genere fantastico realizzato da Santino Spadaro. Il regista sfrutta il tema dei paradossi temporali applicandolo a una storia di criminalità.
Due giovani si recano in una località malfamata in quanto c’è un viottolo dove, a dare retta alla superstizione popolare, avverrebbero fatti strani. I due sono corrieri della droga e devono consegnare un borsone con la coca a un boss, che ha scelto un posto così appartato per concludere l’affare. Quando però i giovani s’accorgono che il boss li ha fregati dando loro come ricompensa un borsone pieno di carta appallottolata, si scatena una sparatoria in cui uno dei due resta ucciso mente l’altro viene ferito e inizia a correre per la stradina maledetta. Quando ne esce e torna al suo clan, scopre di essere tonato un giorno prima dei fatti. Forse può ancora impedire i fatti…
Il cortometraggio ha un’atmosfera molto cupa, derivata dall’intreccio, e dalle riprese quasi tutte notturne e in ambienti squallidi o comunque disabitati.
Il pessimismo domina la vicenda, in quanto la possibilità di mutare il destino crea conseguenze ancora peggiori. I personaggi credono di poter cambiare la loro vita, con i soldi del traffico di droga, con la seconda opportunità per il criminale sopravvissuto. Lo spettatore scoprirà come il destino si possa riscrivere, ma probabilmente ci sono degli snodi che comunque resteranno immutati, forse perché parte di una traccia già scritta ed immutabile.
L’epilogo inoltre dimostra come ogni tecnologia o arma, sia essa magica e sovrannaturale o tutta terrena, vale fino a quando è in mano ad una delle parti. Se il salto temporale è a disposizione di entrambi i contendenti, questi potranno conoscere il futuro e premunirsi ristabilendo la differenza di potere preesistente.
La vicenda è narrata con sequenze ispirate al cinema della mala degli anni Settanta e a certo noir francese. In questo senso hanno senso le sequenze in split screen e il montaggio che in parte risente dei polizieschi televisivi.
Ovviamente si tratta di un lavoro no profit, in parte condizionato dai mezzi limitati che vengono usati con intelligenza. Il tunnel temporale è semplicemente una strada buia che sfocia su un sottopassaggio o una struttura in cemento dismessa, non ci sono effetti speciali e proprio l’assenza di segnali che annunciano l’ingresso in un mondo passato o futuro si dimostra vincente poiché aumenta il senso di spaesamento negli spettatori. In Timeless è l’idea di fondo ad essere vincente. 

 

GUARDALO  QUI   https://www.youtube.com/watch?v=hcNjdHlS060&pp=ygUXY29ydG9tZXRyYWdnaW8gdGltZWxlc3M%3D

 

 

Cuccussette vi ringrazia della lettura

La recensione è stata edita da FNDENTI & POPCORN

Crea il tuo sito web con Webador